Usate creme per proteggere la vostra pelle dai terribili raggi UV? Gli animali ci hanno pensato prima di voi!

Uno, studio pubblicato su Elife, ha dimostrato che alcuni animali come uccelli, rettili, anfibi e pesci producono determinati composti, come il gradusols e amminoacidi (MMA) che li aiutano a combattere questi pericolosi raggi che potrebbero creare un danno all’individuo.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

“Il gadusol assorbe la radiazione ultravioletta, in particolare i raggi UV, e la dissipa sotto forma di calore”, spiega Taifo Mahmud, professore di chimica farmaceutica della Oregon State University. Tuttavia la sua funzione sugli essere umani rimane tutt’ora un mistero.

 

Un altro esempio di protezione solare del tutto naturale è quella dell’ippopotamo. Questo animale produce due pigmenti dermici, uno rosso con funzione antibiotica e uno arancione che provvede alla difesa contro la luce solare. Questo studio è stato pubblicato su Nature nel 2004.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Anche i crostacei hanno il loro arsenale di composti chimici che li aiutano a difendersi, in particolare gli amminoacidi MMA che sono la base di un determinato pigmento. Questo studio pubblicato sulla rivista Current Biology, ha chiarito che questo pigmento permette al crostaceo di avere una vista chiara e potente.

Altri animali non hanno particolari protezioni, ma sanno come difendersi dai raggi solari e rimanere belli freschi, come i pesci della specie Protopterus annactens. Questi animali si  ricoprono con uno spesso strato di fanghiglia e muco durante la stagione secca, questo permetto loro di  schermarsi da questi raggi UV come se fosse una barriera.