Grecia, il tucano che cambiò il Costa Rica

(Grecia tucano)

[su_heading size=”16″ margin=”10″]Quasi nulla nella storia dei maltrattamenti sugli animali ha avuto così tanto clamore come la storia del tucano Grecia, l ennesima vittima di abusi e atrocità causati dal ‘uomo.[/su_heading]

 

2015 – Siamo in Costa Rica dove un gruppo di ragazzini, con un gesto immotivato e di gran modo violenza, ha preso a bastonate un povero tucano. Le forti bastonate hanno causato la rottura della parte superiore del becco dell’animale, decretandone così la sua morte. O forse no?

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Dalle stalle alle stelle

Il tucano fu trasportato al centro veterinario dello ZooAve. Le condizioni erano gravi e i veterinari, insieme agli assistenti non sapevano cosa fare.  La notizia si diffuse in fretta, e anche i giornali con i telegiornali locali, insieme a quelli del resto del mondo, iniziarono a raccontare la storia di Grecia. La sua storia colpì così tanto il Costa Rica che il gruppo animalista Apreflofas creò una  petizione contro la caccia sportiva. Per questa petizione furono raccolte ben 177 mila firme costaricane! Questo gran numero di firme costrinse il Governo ad accettare di abolire la caccia sportiva!




Cacciare un animale costerà al responsabile fino a 3 mila dollari di multa e da 2 a 4 mesi di carcere. Oltre a questo, la gravità viene misurata da specie a specie, con multe che raggiungono quasi i 2000 dollari! Ma come dicono molte persone, tra cui i lavoratori dello ZooAve, la legge si concentra molto sulla caccia e poco sui maltrattamenti. A causa di questa mancanza, ogni giorno arrivano nei centri veterinari animali disturbati, malconci o addirittura in fin di vita! Il gruppo animalista Apreflofas ha già promesso una nuova raccolta di firme, ma nel frattempo continuano i maltrattamenti

Grecia ha anche ispirato alla la creazione di un lungo metraggio: “Toucan Nazione”, di Discovery Network. Questo filmato andrà in onda in agosto su Animal Planet, e racconterà la storia di questo sfortunato tucano; dal momento in cui si stabilì su un albero di avocado in una fattoria nella Canton Alajuela, alla chirurgia salvavita che gli ha concesso una nuova protesi 3D per il becco.

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E Grecia?

Un team di esperti costaricani, che raggruppava ingegneri e veterinari, mise appunto la parte del becco mancante di Greci,a utilizzando la stampante 3D fornita dalla società con sede in California, Hull 3D Systems (Clicca qui per il filmato). Con soli 5000 mila dollari infatti, il sogno di ridare una vita normale a Grecia è divenuto realtà! Episodi come questi insegnano che non tutta l’umanità è malvagia, e piano piano ci si rende sempre più conto che la natura ha un ruolo molto importante nella vita di tutti.

La richiesta di Grecia si alza a gran voce insieme a quella di tutti gli elefanti e i rinoceronti senza zanne o corno; insieme a tutti quegli animali che sono allevati come animali da pelliccia; insieme a tutti gli animali nei circhi negli allevamenti abusivi; insieme a quegli animali che vengono strappati dai loro habitat per essere rinchiusi, se gli va bene, tra le quattro mura di un appartamento; insieme a quegli animali che vengono cacciati solo per postare l’ennesima foto su Facebook. BASTA AL MALTRATTAMENTO DEGLI ANIMALI.

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La vita di Grecia è ormai nelle mani dello staff dello ZooAve, perché potrebbe essere molto dannoso per lei tornare allo stato naturale. Cosa fare quindi? Lottare.

[su_heading size=”20″ margin=”10″]Lottare per migliorare la natura e l ambiente; lottare per un mondo più giusto e più sano; lottare per gli animali, le piante, l acqua e l uomo stesso. Lottare con un obbiettivo, quello di preservare la vita![/su_heading]

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