Pagellone calcio mercato 2016/17

[su_heading size=”20″ margin=”10″] Prima di iniziare tengo a precisare che tutte le opinioni espresse in questo articolo sono soggettive e i voti assegnati non sono dati in base all’effettivo valore di una squadra, ma alla capacità che la società ha dimostrato nel migliorare la rosa a disposizione del tecnico.[/su_heading]

 

ATALANTA: 6

I bergamaschi perdono in una estate De Roon e Cigarini, che componevano l’ossatura del centrocampo, non rimpiazzandoli a dovere, con il “miracolo” Kessie che difficilmente terrà questo rendimento tutta la stagione. Ottimi gli acquisti di Paloschi, che darà un grosso contributo in attacco, e Zukanovic, per regolare la retroguardia.

 

BOLOGNA: 5.5

Le partenze importanti di Giaccherini, Rossettini e Diawara non sono state colmate a dovere, come dimostrano anche le prime giornate di campionato. Importanti gli arrivi di Dzemaili e Torosidis per dare solidità ed esperienza.

 

CAGLIARI: 8

Un mercato grandioso per una neopromossa, con la società che ha investito molto per rinforzare tutti i reparti con giocatori di esperienza e qualità: Bruno Alves e Isla in difesa, Padoin, Ionita e Tachtsidis a centrocampo, e Borriello in avanti. Quest’anno i sardi possono puntare sicuramente ad una salvezza tranquilla.

 

CROTONE: 5

Il Crotone è forse la squadra con l’organico meno competitivo della Serie A. Mancano giocatori di esperienza in tutti i reparti, importanti gli arrivi nelle ultime ore di mercato di Trotta e Falcinelli, attaccanti che conoscono la categoria.




 

CHIEVO: 6

La squadra gioca bene così, quindi perché stravolgerla? Parte un portiere esperto come Bizzarri e ne arriva uno altrettanto esperto come Sorrentino.

 

EMPOLI: 4.5

I toscani perdono quattro giocatori chiave come Paredes, Tonelli, Zielinski e Mario Rui, ma seppur Pasqual, Gilardino e José Mauri siano buoni giocatori, la qualità della rosa si è abbassata molto.

 

FIORENTINA: 5

Un mercato molto strano quello dei viola, fondato soprattutto sull’acquisto di molti giovani, ma i soldi guadagnati dalla maxi cessione di Marcos Alonso non sono stati reinvestiti per garantire a Paulo Sousa un titolare sulla fascia sinistra.

 

GENOVA: 6.5

Finalmente i liguri non rivoluzionano la rosa cedendo i pezzi pregiati. Certo, le partenze di Suso e Ansaldi abbassano il valore della rosa, ma il ritorno di Veloso e l’arrivo di Ocampos risultano molto importanti. Fondamentale non aver ceduti i richiestissimi Pavoletti e Perin.




 

INTER: 7

Molti milioni spesi per innesti di grande qualità a centrocampo e in attacco, come Banega, Candreva, Joao Mario e Gabriel Barbosa, ma il mancato acquisto di un centrale di difesa affidabile, da alternare al duo Miranda Murillo, è una grande leggerezza per la dirigenza nerazzurra.

 

JUVENTUS: 9.5

Sarebbe stato un 10 se fosse arrivato il tanto agognato centrocampista (Witsel, Matuidi, Matic…), ma la società torinese lavora in maniera impeccabile: non solo rinforza la squadra con innesti di grande esperienza e valore come Dani Alves, Cuadrado, Benatia, Higuain, Pjanic, e giovani promesse come Pjaca, ma indebolisce anche le dirette concorrenti per la lotta scudetto, privandole dei migliori giocatori.

 

LAZIO: 6.5

Nonostante la cessione di Candreva, i capitolini si sono rinforzati in tutti i reparti; Lukaku e Bastos sono dei buoni elementi per la difesa, mentre in attacco ottimo l’innesto di Immobile: potrebbe essere l’anno della rinascita di Ciro.

 

MILAN: 6-

Pochi soldi da spendere per i rossoneri, costretti ad un mercato non all’altezza del proprio nome. Lapadula è un acquisto interessante, e sotto la guida di Montella potrebbe fare bene; Gustavo Gomes è un prospetto interessante, ma ha bisogno di tempo per ambientarsi. Buoni gli acquisti di Sosa e Mati Fernandez, anche se sarà da capire come vorrà giocare il mister.

 

NAPOLI: 8

È vero, è partito Higuain, ma il Napoli ha rifatto la squadra, rinforzandola in ogni reparto con ottimi acquisti, soprattutto in prospettiva. Tonelli, Giaccherini, Maksimovic e Milik possono dare un grande contributo fin da subito, mentre Zielinski, Diawara e Rog rappresentano il futuro del centrocampo partenopeo.

 

PALERMO: 4

In questa sessione di mercato sono partiti giocatori fondamentali per questa squadra, come Sorrentino, Lazaar, Gilardino e Vasquez, ma la società non è stata in grado di rimpiazzarli adeguatamente.

PESCARA: 6.5

La società consegna a Massimo Oddo una buona squadra con cui poter lottare per la salvezza, un mix di giovani promesse e giocatori esperti.

ROMA: 5.5

La società capitolina è costretta ad investire molto sul mercato per rinforzare una difesa che, complici anche gli infortuni, conta un organico ridotto. Manca, però, un innesto a centrocampo, poiché sarà difficile affrontare tre competizioni con solamente quattro centrocampisti di ruolo, considerando che Spalletti gioca con un centrocampo a tre.

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SAMPDORIA: 7

Quest’anno Giampaolo potrà contare su una rosa di grande talento, con molti giovani giocatori dal futuro roseo arrivati dal mercato, come Budimir, Torreira, Bruno Fernandes e Praet. Nonostante le cessioni di Correa, Fernando e Soriano, i soldi sono stati investiti correttamente e, se Giampaolo lavorerà bene, la formazione ligure potrà ambire ad un posto in Europa.

 

SASSUOLO: 5.5

A fronte di due cessioni importanti come Sansone e Vrsaljko ci si aspettava uno sforzo maggiore dalla società emiliana, anche considerando l’Europa League da giocare. Utile l’arrivo di Matri, che porta esperienza, poi, come al solito, molti acquisti di prospettiva.

 

TORINO: 8

Mihajlovic quest’anno ha per le mani una formazione di grande qualità, che si è rinforzata in tutti i reparti, dalla porta con Hart, alla difesa con Rossettini e Castan, al centrocampo con Valdifiori, all’attacco con Ljajic e Iago Falque. Con questi giocatori e l’esperienza del tecnico, i tifosi granata possono legittimamente sognare un ritorno in Europa.

 

UDINESE: 6

Mercato difficile da valutare quello dei friulani: come di consueto sono giunti alla corte di Iachini molti giovani talenti tutti da scoprire e valorizzare. Alcuni elementi si sono già messi in mostra nelle prime partite, vedremo cosa riuscirà a fare questo gruppo.

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