Chiacchiere/Dolci carnevaleschi

Le chiacchiere sono friabili sfoglie tipiche del periodo di Carnevale e sono conosciute con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza:  cenci e donzelle in Toscana, frappe e sfrappole in Emilia, cròstoli in Trentino, chiacchiere e lattughe in Lombardia, galani e gale in Veneto, bugie in Piemonte, così come rosoni, lasagne, pampuglie, ecc.., ma andiamo alla ricetta.

Preparazione: 50 minuti

Porzioni: 6/8 persone

 

Ingredienti:

  • 500 g farina
  • 55 g di zucchero
  • 55 g di burro morbido
  • 3+1/2 uova
  • 70 g vino bianco
  • 1 bacca di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • olio per friggere
  • zucchero a velo

 





Preparazione:

  • Alla farina setacciata con il sale unite lo zucchero, il vino, le uova sbattute, l’aroma e il burro e impastate tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una pasta liscia e soda.
  • Proteggetela con pellicola per alimenti per non farla seccare.
  • Con il mattarello stendete porzioni di pasta piuttosto sottile, ritagliate dei rombi con dimensioni non troppo variabili e incideteli al centro. Fate passare un lembo di pasta nell’incisione centrale.
  • Friggete le frappe nell’olio caldo, poi scolatele su carta da cucina.

 

Per rendere il vostro carnevale più dolce del solito, spolverate le vostre chiacchiere con abbondante zucchero a velo. In oltre vi consiglio di mangiarle con della marmellata.

 

Consumate le chiacchiere appena pronte ma se volete potete conservarle per 2-3 giorni in un sacchetto di carta.

Esistono diverse varianti alla ricetta delle chiacchiere, come ad esempio la sostituzione del vino bianco con altri liquori quali il rum, la grappa, il marsala, il brandy, etc. Molti amano aggiungere all’impasto la scorza di limone grattugiata, inoltre vengono poi date forme diverse dalle classiche: romboidale, quadrata, la striscia annodata, o altre forme particolari.

 

Lascia un commento